Al festival del giornalismo alimentare si parla di Amiat
Tra imballaggi e cibo scartato, dopo il covid sapremo davvero diminuire i rifiuti? è il titolo del panel che – nell’ambito del Festival del giornalismo alimentare – ha visto protagonista Christian Aimaro, Presidente di Amiat Gruppo Iren, in un confronto con Roberto Cavallo (moderatore), Paolo Hutter di Eco dalle Città e Barbara Azzarà in qualità di delegata per l’ambiente per la Città Metropolitana di Torino.
La manifestazione – che si è tenuta a Torino dal 25 al 28 settembre – è stata l’occasione per riflettere sull’altra medaglia del cibo, cioè il rifiuto che ne può derivare, e sulle modalità per ridurne gli sprechi, a beneficio dell’ambiente.
Molti sono stati i temi affrontati nel corso del panel: con il supporto dei dati di raccolta di Amiat Gruppo Iren nel 2019 e 2020 sul rifiuto organico e sugli imballaggi, si è partiti da una riflessione su come la pandemia ha modificato le abitudini alimentari e di acquisto dei cittadini.
Un focus è stato quindi dedicato al progetto RePoPP, del quale Amiat è partner storico, evidenziandone la valenza non solo ambientale ma anche sociale; infine, la presenza di Barbara Azzarà è stata occasione per riflettere sulle politiche che il territorio deve mettere in atto per ridurre gli sprechi di cibo e sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni ad una sempre maggiore sensibilità ambientale.