Buon compleanno Iren!

Buon compleanno Iren! 10 anni di vita, oltre 100 di storia. Una tappa importante che vogliamo festeggiare tutti insieme, azienda, dipendenti, clienti e territori.

Per questo motivo da oggi nelle città dei territori storici, Torino, Genova, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, La Spezia e Vercelli, è visibile una campagna dedicata alla doppia anima di Iren: un’azienda con oltre 100 anni di storia che si porta dietro un bagaglio di competenze e know how nel campo dei servizi; una storia che ha dimostrato di saper intercettare i cambiamenti, intraprendendo importanti processi di trasformazione ed innovazione tecnologica. Dall’altra parte un Gruppo giovane, nato “solo” 10 anni fa, con l’obiettivo di crescere e realizzare importanti obiettivi industriali.

ll percorso che ha portato alla nascita di Iren

Iren nasce il 1 luglio 2010 dall’unione di due solidi soggetti, la genovese Iride e l’emiliana Enìa fra i più attivi nel settore delle ex municipalizzate.

Il modello organizzativo e di business del Gruppo IREN è innovativo per l’epoca e prevede una holding industriale quotata, IREN S.p.A., a cui fanno capo cinque società di primo livello per il presidio dei business: Iren Energia, con sede a Torino, che gestisce gli impianti di generazione e distribuzione di energia elettrica e calore, nonché i servizi tecnologici; Iren Mercato, basata a Genova, che cura le attività di acquisto, trading e vendita di energia elettrica e gas, vendita di calore e servizi; Iren Acqua Gas, anch’essa con sede nella Città della Lanterna, che si occupa dei servizi idrici integrati; Iren Ambiente, la cui sede è a Piacenza, chiamata alla gestione degli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti e Iren Emilia, localizzata a Reggio, che si occupa della distribuzione del gas, del servizio di raccolta rifiuti e di igiene ambientale.

In realtà, il percorso che ha portato ad Iren è iniziato quasi due anni prima. E’ l’epoca in cui le ex municipalizzate intraprendono un percorso di aggregazioni successive allo scopo di creare soggetti dimensionalmente sempre più adeguati alle nuove sfide che giungono. Nel maggio 2008, infatti, si è dato avvio ad un tavolo tripartito a cui, per alcuni mesi, siedono, oltre ai Vertici di Iride ed Enìa, anche quelli di Hera, la multiulitility bolognese, che, però, nell’ottobre di quello stesso anno decide di lasciare la trattativa.

Di fatto, dall’autunno 2008 inizia così, sostenuto dalle rispettive amministrazioni comunali, nonché soci di riferimento, il dialogo serrato che deve condurre alla definizione delle caratteristiche della “new.co”, di cui ancora non si sa quale sia il nome.

A loro volta, però, Iride ed Enìa, sono il frutto di due aggregazioni concretizzatesi relativamente da poco. Iride è nata nel 2006 dalla fusione fra la torinese AEM e la genovese AMGA. Il Gruppo Iride è organizzato secondo una struttura che prevede una holding industriale che svolge attività di direzione e coordinamento attraverso le società operative controllate Iride Energia, attiva nel campo della produzione e distribuzione di energia elettrica e termica; Iride Mercato attiva nell'ambito dell'approvvigionamento, vendita e intermediazione di gas, energia elettrica ed energia termica; Iride Acqua Gas che opera nel mercato del ciclo idrico e della distribuzione del gas ed Iride Servizi, presente nel mercato dei servizi agli enti locali, e la gestione delle infrastrutture per le telecomunicazioni.

Enìa, dal canto suo, opera nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, ed è la risultante dalla fusione tra le aziende ex municipalizzate AGAC Reggio, AMPS Parma e TESA Piacenza: è attiva nei settori gas, energia elettrica, teleriscaldamento, servizio idrico integrato e ambiente, oltre a fornire altri servizi di pubblica utilità, attraverso tre divisioni operative, Reti e Ambiente, Impianti e Mercato. Presidente è Andrea Allodi ed Amministratore delegato è Andrea Viero.

Il 2009 trascorre nella messa a punto della governance societaria, sempre in stretto dialogo con le Amministrazioni Comunali di riferimento, che non fanno mancare la propria spinta a proseguire nel percorso intrapreso. Il 30 aprile 2009 le Assemblee Straordinarie delle due società approvano il progetto di aggregazione e lo statuto della nuova società.

Mentre si ipotizzano nuovi investimenti e la pianificazione delle future attività sui rispettivi territori, nel mese di aprile 2010, viene sottoscritto il Patto parasociale fra i Soci pubblici di Enìa ed Iride ed, immediatamente dopo, le assemblee degli Azionisti avevano approvato il progetto di fusione.

Il 25 maggio, presso la storica Sede di via Bertola 48 a Torino, che oggi non esiste più, Bazzano e Garbati per Iride e Allodi e Viero per Enia stipulano l’atto di fusione. Viene anche comunicato contestualmente che il nuovo nome della società è ufficialmente Iren, dall’unione delle prime due sillabe dei rispettivi nomi, e che la Sede sociale della nuova realtà è stata identificata in Reggio Emilia.