Mercoledì 23 aprile, presso l’impianto Iren di Reggio Est, sono stati presentati dal Presidente Francesco Profumo, insieme al professor Vittorio Di Federico dell’Università di Bologna ed alla professoressa Rita Ugarelli dell’Università norvegese di Trondheim e Sintef, i primi risultati del Progetto europeo TRUST, acronimo di Transition to Urban Water Services of Tomorrow, che ha come scopo quello di ripensare i servizi idrici nelle Città, all’insegna della sostenibilità ambientale, rendendoli più efficienti, proprio perché la risorsa acqua è destinata in futuro a divenire sempre più preziosa.
Il Progetto si basa su un modello che è stato messo a punto con la collaborazione di 30 partner appartenenti a 11 Paesi europei, impegnati a produrre soluzioni innovative e strumentazione utili ad accrescere il livello di sostenibilità dei sistemi idrici urbani in un orizzonte di breve-medio termine. Tra essi vi erano anche la “Città pilota” di Reggio Emilia e la parmense Langhirano.
Come ha sottolineato il professor Profumo, il Progetto TRUST ha presentato risultati di straordinaria importanza, frutto di un impegno di altissimo valore che ha visto all’opera Università, Centri di ricerca, Enti certificatori.
Il Gruppo Iren ha partecipato al Progetto mettendo a disposizione impianti tecnologici e specialisti e contribuendo alla creazione di una “conoscenza tecnica condivisa” suffragata scientificamente: in particolare, il contributo di Iren è stato quello di elaborare un modello per monitorare i consumi e favorire l’ efficienza della rete di distribuzione.
Anche questa è cultura della responsabilità sociale: un valore che Iren da sempre porta avanti con convinzione.
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