Al via la sostituzione dei cestini in centro storico a Reggio Emilia
Al via i lavori di sostituzione dei cestini dei rifiuti in centro storico, a partire dai primi 12 che sono stati collocati all'inizio di Via Emilia S. Stefano e Corso Garibaldi. L'intervento rientra in un accordo tra Comune e Iren e prevede il posizionamento di circa 280 nuovi cestini di dimensioni maggiori rispetto a quelli che sono in corso di sostituzione.
La riorganizzazione dei cestini nel centro storico segue le linee suggerite dagli studi e dalle indagini preliminari volte a migliorare la fruibilità degli stessi e la loro collocazione, con un occhio di riguardo anche al decoro urbano, in modo da coniugare gli aspetti funzionali a quelli estetici.
L'intervento prevede un rinnovamento totale e, ovviamente, la sostituzione di quelli danneggiati e vandalizzati. La razionalizzazione dei cestini rientra nella riorganizzazione degli stessi sul territorio, in quanto i nuovi sono di dimensioni maggiori, più capienti e meglio rispondenti alle esigenze attuali.
La sostituzione dei vecchi cestini è avvenuta anche alla luce di una particolare attenzione alla fruibilità dei marciapiedi: i nuovi non creeranno più ostacoli a pedoni. Inoltre sono conformati in modo da evitare l'abbandono dei rifiuti e, date le loro caratteristiche tecniche, agevoli per lo svuotamento e pratici per la loro gestione.
I nuovi cestini sono realizzati in ghisa, molto eleganti e sono dotati di posacenere. Le tappe di posizionamento prevedono una prima tranche da 80 pezzi in centro storico: da lunedì prossimo verrà effettuata la sostituzione nella zona di Piazza Martiri 7 Luglio, Via Farini, Piazza San Prospero, per citarne alcune. Altri 80 cestini verranno collocati nella prima settimana di luglio e, a seguire, altri 120 che completeranno il piano di distribuzione concordato con la Amministrazione Comunale. Dal calcolo delle volumetrie dei cestini attuali e futuri complessivamente si registrerà un aumento della volumetria nominale a disposizione nei contenitori dislocati in centro storico del 20% circa.
Il servizio di svuotamento verrà, come ora, effettuato quotidianamente in centro storico, con frequenze modulate in base alle diverse aree che lo compongono. In futuro, il loro numero potrà aumentare a seguito delle necessità.