Co-innovazione sulle reti elettriche all'Energy Center di Torino
La crescente elettrificazione dei consumi, al servizio della mobilità e degli edifici, e l’incremento dell’affidabilità e della resilienza del servizio rappresenta la nuova sfida per la rete di distribuzione elettrica. Contestualmente, la crescente penetrazione di Fonti Energetiche Rinnovabili installate direttamente dai cittadini (es: Comunità Energetiche) obbligherà a ripensare la rete di distribuzione elettrica secondo un approccio basato su una produzione decentralizzata e non controllabile.
Sono queste sfide che hanno portato la Direzione Distribuzione Elettrica di IRETI e la Direzione Innovazione di Iren ad avviare un percorso di co-innovazione che coinvolge sia personale interno che esperti internazionali. Questo percorso è stato inaugurato con una due giorni di incontri presso i locali Iren dell’Energy Center di Torino, alternati a visite sugli asset IRETI ed al centro di telecontrollo. Gli incontri hanno permesso di definire scenari comuni di sviluppo delle reti, condividere esperienze maturate in diversi paesi europei e avviare laboratori di design thinking. Le visite agli asset hanno consentito di definire potenziali casi d’uso su porzioni di rete e relative cabine secondarie su cui avviare una sperimentazione delle soluzioni innovative che verranno concepite nel percorso.
Dalla due giorni di incontri è emerso come l’incrementata capacità di monitorare e riconfigurare le reti in tempo reale sarà al centro degli sviluppi futuri. Tendenza particolarmente significativa per le reti di Bassa Tensione, fino ad oggi caratterizzate da una minor dinamicità dovuta all’assenza di importanti carichi e fonti di produzione intermittenti. I dati raccolti, per rappresentare un valore aggiunto, richiederanno lo sviluppo di nuovi sistemi di telecontrollo capaci di permettere riconfigurazioni in tempo reale, velocizzare gli interventi in caso di guasto e supportare la progettazione di potenziamenti con informazioni dal campo.
L’attività in presenza è anche stata un modo per stringere rapporti tra colleghi operanti in unità diverse ed entrati in azienda durante il periodo di distanziamento dovuto al Covid19. Il percorso avviato ha il proposito di rafforzare l’azione innovatrice interna alle Business Unit, unendo l’approccio del “think out of the box” alla valorizzazione di competenze consolidate quotidianamente. L’obiettivo comune sarà trovare e sviluppare soluzioni a problemi globali declinandole rispetto alle peculiarità dei nostri territori.