Da questo mese Iren Informa, il news magazine del Gruppo, cambia pelle. Da newsletter cartacea diventa un magazine digitale.
Le notizie saranno inserite in tempo reale da una redazione distribuita sul territorio: è il primo passo verso un coinvolgimento multicanale degli utenti attraverso l’utilizzo dei media digitali per il coinvolgimento di tutti gli stakeholder con l’obiettivo di creare un’area blog/magazine con contenuti multiformato che prenderanno corpo nei prossimi mesi relativi al lifestyle della sostenibilità e dell’efficienza.
Ne parliamo con il Presidente di Iren Francesco Profumo.
Prof. Profumo, come mai un magazine digitale?
La nostra azienda, nei territori dove è presente, da sempre ha una grande attenzione a comunicare con l’esterno e con i propri dipendenti. Un tempo lo si faceva con i giornali aziendali, poi con le newsletter e ora la trasformazione al digitale per diffondere contenuti istituzionali e di divulgazione in modalità multicanale e social. Lo strumento web ci consentirà di parlare ad un pubblico più ampio e di essere posizionati meglio nei motori di ricerca, anche perché i nostri servizi vengono vissuti nel quotidiano, in ogni momento della giornata, da tutti, anche se non sono clienti diretti.
Dunque Iren Informa rappresenta il primo passo verso un nuovo modo di comunicare di Iren con i propri stakeholder, interni ed esterni?
Lo scenario in cui operiamo, il modello di business e il processo di cambiamento e sviluppo in corso richiedono un nuovo approccio alla Comunicazione, una nuova e più articolata strategia per potenziare la presenza in rete di Iren raggiungendo gli utenti attraverso contenuti interessanti, iniziative e servizi dedicati. Vogliamo dare visibilità alle numerose attività che Iren fa nel quotidiano sui territori per valorizzare il legame con le persone, puntando sugli elementi distintivi e caratterizzanti la realtà di Iren, su innovazione e sostenibilità e sulla fidelizzazione del cliente/persona.
Ci può tratteggiare gli elementi principali del posizionamento che Iren persegue?
Abbiamo importanti asset da valorizzare: capillarità e servizi integrati, radicamento sul territorio, qualità della vita e rispetto dell’ambiente, affidabilità, innovazione ed eccellenza di prodotto e di servizio, internazionalizzazione e sviluppo “Iren è sempre con te” è il posizionamento a cui tendiamo e l’idea è quella di essere presenti nei mercati e nei territori di riferimento con un approccio sistematico e a 360 gradi valorizzando tutte le leve di cui l’azienda può disporre, relazioni con i media, sponsorizzazioni, digital, eventi, advertising, mirandole ai diversi target aziendali con l’obiettivo di “ingaggiarli” nei confronti di Iren.
Ci può fare qualche esempio ?
Prendiamo le sponsorizzazioni. Abbiamo creato una griglia attraverso cui filtrarle, definire un messaggio coerente con i valori e la missione aziendale, individuare un target principale coinvolgendolo con attività informative, formative o di gaming in modo da instaurare con loro un rapporto più diretto. E al termine dell’iniziativa misurarne i risultati. Un primo esempio è stato Scattaperirenconlastampa e poi la Genova Photomarathon, a brevissimo proseguiremo con altre iniziative coinvolgenti e ripetibili sui diversi territori in occasione della Ostensione della Sindone e del Festival Jazz a Torino e a Piacenza. Queste e tutte le altre iniziative trovano una applicazione e una estensione negli strumenti digitali e social.
La comunicazione, anche, come modo per diffondere una nuova cultura della sostenibilità…..
Assolutamente si. Vogliamo attraverso la comunicazione diffondere una nuova cultura della sostenibilità e sviluppo dei territori, frutto di consapevolezza e responsabilità, valori di un nuovo stile di vita che è interesse e bene per tutti.
Parliamo di strategia digitale e di strumenti social. A che punto siamo ?
Oggi siamo a buon punto. Abbiamo definito la strategia che vedrà come punto di riferimento e di partenza la revisione totale del sistema dei siti di Gruppo insieme a una ridefinizione del sistema di branding. Ora passeremo alla fase realizzativa.
E per il social?
Per quanto riguarda il social dobbiamo ricordarci che il paradigma e le tradizionali regole della comunicazione one to many non funzionano più anzi si sono proprio ribaltate, oggi a decidere come fruire dei contenuti sono le persone. Siamo ormai passati dalla società di massa alla società in rete e i mercati son diventati conversazioni, intorno a noi i social esistono e parlano già di noi, bisogna far presto perché se si resta fuori si comunica una assenza. A brevissimo quindi, non appena definiti gli aspetti organizzativi interni, entreremo in modo sistematico sui social: Facebook, Twitter e YouTube saranno i primi strumenti ad essere gestiti.
Un ultimo punto sulla comunicazione interna. Cosa bolle in pentola ?
Il Gruppo conta oggi più di 6000 persone, concentrate sulle aree in cui l’azienda è presente. Moltissime quelle a diretto contatto con i cittadini – clienti. Dal punto di vista della comunicazione una “voce” fondamentale per diffondere una immagine positiva e il posizionamento della azienda sul territorio. In quest’ottica intendiamo potenziare la comunicazione interna attraverso strumenti e metodologie nuove che favoriscano e facilitino la comprensione del cambiamento in atto e la partecipazione e la diffusione del grande know how e delle energie di tutti noi. Con l’ingresso nel mondo social ci doteremo di una policy di comportamento interno, una cosiddetta net etiquette, apriremo contemporaneamente l’accesso e la partecipazione delle persone di Iren e lanceremo un progetto di social networking interno per la promozione delle idee.